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Blockchain e Criptovalute: Rete e Decentralizzazione

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Blockchain Rete Decentralizzazione

Indice

Presentazione

Benvenuto caro lettore in questo nuovo post. Oggi parliamo ancora una volta di blockchain e criptovalute.

Dopo aver abbozzato una panoramica generale sull’argomento, ci soffermeremo a studiare la struttura della rete attraverso la quale si ottiene una delle caratteristiche fondanti di questa incredibile tecnologia, la decentralizzazione.

La Rete Blockchain

Nello scorso articolo, cercando di dare una definizione di blockchain, abbiamo associato ad essa numerosi attributi:

  • Distribuita
  • Decentralizzata
  • Immutabile

In linea di massima abbiamo trattato il concetto di immutabilità ma non abbiamo neanche accennato cosa voglia dire decentralizzazione né tantomeno come essa si ottiene.

Oggi cercheremo di capirne qualcosa e, per far ciò partiremo ancora una volta da una definizione:

Una rete, in informatica, rappresenta un insieme di macchine (che da ora in poi chiameremo nodi) connesse tra loro che comunicano attraverso scambio di messaggi tramite diversi canali.

Quindi, tutti gli attori che partecipano attivamente nei vari processi della blockchain sono connessi tra loro e vanno a creare una rete.

Tuttavia, questa rete è abbastanza insolita in quanto presenta un’architettura decentralizza.

Una rete si dice ad architettura decentralizzata quando le sue risorse risultano essere distribuite sui diversi nodi più o meno distanti tra loro.

Una rappresentazione grafica di rete decentralizzata
Una semplice rete ad architettura decentralizzata

Questo caratteristiche fanno in modo che la rete non sia esposta a guasti o mal funzionamenti. Infatti, anche se uno o più nodi della rete dovessero guastarsi oppure spegnersi, la rete continuerebbe a funzionare correttamente dato che ce ne saranno altri migliaia attivi nello stesso istante.

Autorità Decentralizzata

Il fatto che una rete abbia un’architettura decentralizzata non garantisce che ogni nodo abbia lo stesso potere.

Infatti, potrebbe tranquillamente capitare che buona parte dei nodi siano semplicemente dei calcolatori che si occupano dello svolgimento di operazioni, per poi fornire il risultato ad uno o più masternode in grado di prendere decisioni, gestirli o controllarli.

Questo è il caso delle grandi aziende come Google, Facebook e Amazon le cui risorse sono distribuite per motivi di sicurezza e prestazioni ma rispondono comunque ad un’unica autorità centralizzata

Bene, nella blockchain avviene esattamente il contrario. Infatti, ogni nodo possiede la stessa autorità e gli stessi privilegi di qualsiasi altro partecipante.

Le scelte, in questo contesto, vengono prese in maniera democratica fra i vari attori, pur sempre rispettando le regole intrinseche nella tecnologia.

La Fiducia nel Sistema

Quanto detto chiarisce in linea di massima la struttura della rete e il motivo per il quale, come accennato nello scorso articolo, la fiducia nel sistema blockchian non dipende da nessun individuo, ente o istituzione.

Per intenderci, rifacendoci ancora una volta al concetto di criptovalute e di scambio di denaro attraverso blockchain, possiamo fare un esempio.

Ipotizziamo che Marco voglia dare 1000€ a Sara mediante bonifico. Teoricamente, se Marco usasse i servizi di una banca, nessuno impedirebbe al direttore o a un qualsiasi funzionario di bloccare il pagamento per un motivo X, magari anche insensato.

Questo è un esempio di autorità centralizzata. Infatti, benché la rete di una banca possa essere decentralizzata e composta da migliaia di ATM sparsi in varie città, ci saranno sempre dei centri operativi e dei nodi aventi vantaggi e poteri decisionali esclusivi in grado di bloccare un pagamento, ad esempio.

Se Marco però decidesse di utilizzare il suo wallet Bitcoin per spedire il denaro a Sara, non ci sarebbe storia. La transazione se effettuata correttamente, arriverebbe a destinazione. I vari nodi si occuperebbero di verificarne la correttezza, ma nessuno potrebbe impedire a Marco di fare questo pagamento.

Riflessioni Generai

Ora, allargando i nostri confini mentali, ci accorgiamo che questa tecnologia potrebbe davvero rappresentare una rivoluzione. In un mondo digitale sempre più amministrato da una cerchia ristretta di società, con un’ampia dose di controllo da parte dei governi, questa potrebbe essere una salvezza.

La blockchain infatti, non conosce censura, discriminazione religiosa, territoriale o politica ed è fondata sulla sicurezza e sull’immutabilità dei dati garantite dalla crittografia. Allo stesso modo si basa sul rispetto delle regole, sulla base di un consenso distribuito e sulla democrazia delle scelte.

Recap

Se stai scoprendo questo mondo solo ora con queste guide, sono sicuro che sarai pieno di domande del tipo: Chi sono i nodi e come posso fare a diventarlo? Come posso utilizzare una blockchain? In che modo le regole vengono rispettate?

Purtroppo, per ora, l’unica cosa che posso risponderti è “lo scoprirai presto”. Infatti, si tratta di concetti molto complessi che richiedono spiegazioni articolate ma che sicuramente riuscirai a capire alla fine di questo percorso.

A tal proposito, di seguito puoi trovare i prossimi articoli di questa serie sulla blockchain:

Se invece leggendo questo post non hai capito granché, forse tornare indietro di un passaggio potrebbe essere la soluzione:

Conclusione

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